Tra i bonus attualmente in vigore spunta per i genitori il bonus seggiolino con sistema anti-abbandono.
Molti sono i casi di cronaca che hanno interessato l’abbandono di bambini in auto, quella che potrebbe sembrare una grave dimenticanza è un vero blackout che interessa il cervello.
Come hanno dimostrato gli studiosi la mente può subire un oscuramento dovuto allo stress e alla routine, svolgere ogni giorno le medesime azioni può far credere di averle eseguite meccanicamente in quanto il cervello agisce per automatismi.
Fin quando ci si può dimenticare le chiavi, il cellulare ma il problema non è grave fino a quando non capita di dimenticare il proprio bambino a bordo del veicolo.
A seguire una guida su come richiedere il bonus seggiolino:procedure, a chi spetta e come fare ad utilizzare il bonus.
Bonus seggiolino: cos’è
Il Codice della Strada prevede che in auto il bambino sia disposto in un apposito seggiolino al fine di tutelare la sua incolumità in caso di eventuali sinistri durante la guida.
Il seggiolino non è una scelta facoltativa ma un obbligo da osservare per chi ha come passeggeri bambini al di sottobdi una certa età.
Il bonus seggiolino offre a chi ne fa richiesta la possibilità di usufruire di un buono sconto sull’acquisto di un seggiolino per l’auto.
Ad oggi sono previste due tipologie del bonus: bonus seggiolino e rimborso.
Al fine di poter creare un sistema paritario tra i cittadini, è stato prevista la possibilità di poter accedere al bonus anche a chi ha aveva già comprato il seggiolino, antecedentemente all’emanazione del bonus, come rimborso.
Il valore è esattamente di egual importo.
Bonus seggiolino: chi può richiederlo
Possono accedere al bonus o al rimborso del seggiolino tutti i genitori che abbiamo un bambino con un’età inferiore o pari 4 anni di età.
Dal 6 marzo 2020 la Legge ha stabilito l’obbligo di auto-munirsi del seggiolino antiabbandono per i veicoli, pena ammenda amministrativa.
Il bonus consiste nell’elargizione di 30€ ed è richiedibile fino ad esaurimento dei Fondi stanziati dal Governo.
Bonus seggiolino: Spid
Per poter effettuare la domanda per il bonus seggiolino pari a 30€ è indispensabile disporre dello Spid, si tratta di un codice con cui si acquisisce quella che viene definita identità digitale.
Lo Spid può essere richiesto gratuitamente in diversi modi, tra cui le poste, un’operazione semplice da effettuare: basta inserire i propri dati, allegare il documento valido del richiedente, essere in possesso di una mail e di un numero di cellulare e completare la registrazione al sistema con i codici identificativi da inserire per confermare la propria identità.
Acquisito lo Spid è possibile inoltrare la domanda per il bonus seggiolino al link ufficiale https://www.bonuseggiolino.it
Come compilare il modulo di richiesta
Una volta acquisita l’identità digitale, il bonus può essere richiesto, navigando sulla pagina https://www.bonuseggiolino.it
Il sito prevede che il soggetto si registri per poter accedere al servizio, a registrazione avvenuta tramite conferma per mail con relativo click sul link di conferma, può partire la compilazione di richiesta del seggiolino per ottenere il buono o il rimborso.
Tra i campi da compilare vi sono una serie di informazioni relative al minore quali codice fiscale, nome, cognome e data di nascita.
Inseriti i dati, verificati dal sistema, è necessario per terminare la richiesta sottoscrivere l’autodichiarazione in cui si certifica di avere tutti i requisiti per aver diritto al bonus.
Terminata la compilazione, la procedura prevede che si clicchi sul tasto salva, solo a questo punto il sistema genera due opzioni tra cui scegliere: il rimborso e il buono.
Bonus seggiolino
Nel caso si richieda il buono, il sistema genera un codice con la data di emissione del buono spendibile entro e non oltre 30 giorni dall’avvenuta erogazione.
Per accedere al buono basta andare sul sito e accedere all’area indicata con la dicitura vedi il buono e lo stesso apparirà in schermata.
Il sistema è sviluppato in modo da dare la possibilità di richiedere il buono anticipatamente alla nascita del bimbo, ben 15 giorni prima della nascita.
Basta selezionare l’apposita area “prenota un buono per un bambino che nascerà entro 15 giorni”.
Rimborso bonus seggiolino
Si è detto che è possibile ottenere il bonus seggiolino per un imminente acquisto ma anche per avere il rimborso di seggiolini già acquistati entro il 20 febbraio 2020.
La prassi è più o meno simile alla richiesta del bonus, è sempre necessario essere in possesso dello Spid e pre-registrarsi al sito.
In questo caso, tuttavia, la domanda richiede il caricamento dello scontrino che certifichi l’acquisto del seggiolino.
Inserendo il proprio IBAN il rimborso, a verifiche effettuate, viene addebitato sull’IBAN entro 15 giorni dalla prenotazione.
Bonus seggiolino: dove spendere il buono
Il bonus seggiolino può essere speso negli store fisici e online, ma attenzione si deve trattare di negozi che abbiano aderito al programma e siano accreditati affinché il bonus sia riconosciuto dal sistema e il negoziante possa scalare la cifra dal totale finale.
Bonus seggiolino: gli esercenti
Se per poter spender il bonus seggiolino vi è la necessità di individuare store online o fisici accreditati, a loro volta gli esercenti che vogliono accedere al bonus devono essere appunto accreditati dal sistema altrimenti non sarà possibile riscuotere il bonus erogato al cliente.
La procedura prevede un’apposita richiesta in cui si verifica la conformità dei seggiolini venduti alle nuove normative.
Occorre sempre lo Spid e registrazione al sistema.
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