In un mondo altamente tecnologico sempre più interconnesso l’utilizzo di prodotti digitali come computer, tablet e sistemi di connessione a banda larga sono elementi indispensabili per il lavoro e la vita di tutti i giorni. Offrire a tutti i cittadini la possibilità di utilizzare questi strumenti è alla base delle iniziative previste dal Mise come il Bonus pc e internet. In questa guida andremo a indicare passo dopo passo cos’è il bonus pc e internet, come funziona e quali sono i requisiti necessari per averlo.
Cos’è il Bonus internet e pc
L’emergenza sanitaria dovuta alla Covid-19 ha sottolineato l’importanza di modernizzare i sistemi telematici e digitali, con la necessità di mantenere le distanze fisiche e soprattutto semplificare alcune procedure. In questa prospettiva sorge la necessità di potenziare i servizi online e di utilizzare in pieno le potenzialità dello smart working. Per raggiungere questo obiettivo diventa presupposto necessario l’adattamento ai nuovi sistemi a banda larga, con la presenza dispositivi digitali di ultima generazione come pc e tablet. Il Bonus Pc e internet è stato previsto ad aprile all’interno del decreto Rilancio e reso attuativo con le normative che hanno dato vita anche al Piano Scuola e al Piano Voucher per le famiglie, collegate alle iniziative della UE per una libera concorrenza nella banda larga. Il presupposto è quello di offrire la possibilità a tutti i cittadini di avere un’agevolazione per l’acquisto di un pc, tablet e per la sottoscrizione di un sistema a banda larga. A oggi lo stanziamento dei fondi per attuare questa iniziativa di modernizzazione tecnologica si aggira a circa a 200 milioni di euro, che in base alle ultime stime riguarderanno 170.000 famiglie con un reddito basso.
In cosa consiste il Bonus pc e internet
Il bonus sarà redatto sotto forma di voucher, e prevedrà un importo che potrà essere utilizzato come credito per l’acquisto di un prodotto digitale e per una connessione a banda larga. Quindi il sistema prescelto non sarà quello di un’agevolazione fiscale, con uno sconto da utilizzare sulla dichiarazione dei redditi, ma si avrà invece un credito da utilizzare in modo diretto per avere accesso al dispositivo e alla connessione.
- Persone fisiche: l’importo prevedrà una spesa fino a un massimo di 500 €.
- Imprese e liberi professionisti: è previsto anche un’agevolazione per modernizzare le attività commerciali e professionali con un minimo di 500 € e un massimo di 2.000 €.
Non è ancora prevista una specifica su quale siano le tipologie di strumenti digitali che si potranno acquistare distinguendo tra prodotti nuovi o ricondizionati, un aspetto che ha suscitato diverse contraddizioni, e che dovrà essere ben delineato all’interno della legge. Infatti nel mercato moderno sono sempre di più i rivenditori di materiale usato e ricondizionato perfettamente funzionanti e di qualità, ma dall’altro si possono trovare anche dispositivi obsoleti e che non siano adatti alla finalità di modernizzazione digitale prevista dal bonus.
Chi può richiedere il bonus pc e internet: i requisiti
Il Bonus pc e internet sarà costituito da due tipologie di interventi a favore prima delle famiglie a basso reddito e in una seconda fase con un voucher per quelle a medio e alto reddito e per le imprese.
Come per altre tipologie di agevolazioni si è prevista la necessità di avere determinati requisiti per la richiesta. Di seguito indichiamo quali sono i requisiti personali ed economici:
- Requisiti personali: viene richiesta la cittadinanza italiana e inoltre sarà necessaria una residenza stabile in Italia. Inoltre è ammessa anche eventuale domanda da parte di un cittadino di un altro Paese della Comunità Europea se dispone comunque di una residenza stabile in Italia.
- Requisiti economici: il primo scaglione di voucher farà riferimento alle famiglie che hanno un reddito complessivo fino a 20.000 € e prevedrà un importo di 500 € suddiviso in 200 € per la connessione internet e 300 € per la disponibilità del pc o del tablet.
Successivamente sarà ammesso anche un supporto economico pari a 200 € per finanziare le connessioni fino a 30 Mbps per tutte quelle famiglie che invece hanno un reddito che sia superiore ai 20.000 € ma con un tetto massimo di 50.000 €. Per ciò che riguarda le imprese, i requisiti non sono stati ancora definiti.
Quali sono i passi da compiere per richiedere il Bonus internet e pc
La data per la richiesta del Bonus pc e internet è stata fissata per il 20 settembre anche se non sono state ancora delineate le tempistiche per ottenerlo. A gestire le singole richieste sarà la società Infratel Italia, riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico e parte integrante del sistema Invitalia.
Per ciò che riguarda le procedure e le modalità di compilazione delle domande, si dovrà fare riferimento al sito www.infratelitalia.it oppure www.bandaultralarga.italia.it
In base a quanto precisato dal Mise, si dovrà allegare la documentazione che dimostri il diritto di accesso al Bonus pc e internet, ricevendo il voucher direttamente dai suddetti portali. A questo punto si potrà utilizzare la somma rivolgendosi a uno dei gestori riconosciuti presenti nell’elenco offerto e utilizzare l’equivalente economico per la connessione internet e la disponibilità di un pc.
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